Hai detto bene, eravamo una trentina di persone al Brefo e molte persone nuove. C’erano anche gli Amici del Rotary Club Scala, che da sempre collaborano con noi molto attivamente alla riuscita di questa iniziativa.
Sappiamo che il Centro versa in una situazione molto difficile, e che addirittura parlavano di chiuderlo?
Purtroppo la situazione non è molto rosea e anche se hanno avuto una proroga fino al 31.12.16. La prospettiva è quella della chiusura o del subentro di enti privati. Intanto i bimbi da 35 sono scesi a 17 in sole 3 casette e per sei di loro è già pronto un decreto di affido o di adozione e quindi a breve lasceranno il centro. Vedremo nei prossimi mesi come si evolveranno le cose.
A fronte di tutto questo, che clima avete trovato al Centro?
Nonostante tutto abbiamo trovato il consueto clima accogliente e caloroso. Nel salone era stato allestito un grande albero vero e tutto intorno le balle di fieno creavano delle piacevoli sedute per i piccoli. Il vero peccato è che questa struttura è sempre stata un’eccellenza nel suo settore.
Hai qualche aneddoto che ci vuoi raccontare?
Certo! Abbiamo potuto vedere dei miracolosi miglioramenti in un piccolo bimbo che l’anno scorso era appena arrivato al Brefo dopo una drammatica avventura famigliare che l’aveva ridotto in condizioni molto difficili a solo pochi mesi di vita. Ora sta in piedi, interagisce ed è bello vispo. Si vede proprio che la dedizione e l’amore che mettono le educatrici e le suore fa la differenza.
E la befana? Anzi befane e befani cosa fanno?
L’organizzazione di questa giornata, è in realtà il pretesto per venire incontro a alcune esigenze del Centro. Insieme agli amici del Rotary Club Scala di Milano raccogliamo le richieste e ci impegniamo a soddisfarle per il periodo di Natale. I bambini del centro esprimono alcuni loro desideri, e la Befana in accordo con Babbo Natale se li carica sulla scopa, cercando di non dimenticare nessuno. Parallelamente alcune Scuole Materne di Milano, presso le quali siamo attivi con il nostro progetto di Missione Coraggio, raccolgono alcuni doni da parte dei loro piccoli allievi destinati ai loro coetanei meno fortunati del Centro. Questi doni sono le sorprese che, insieme ai desideri dei bimbi, vengono recapitati ogni 6 gennaio ai piccoli del Brefo. E’ una bella occasione per passare una mattina di festa con loro! Ormai una tradizione che speriamo di potere continuare!
